Scrivi un commento
al testo di Franco Bonvini
Chi ha paura dei buchi neri
- Se sei un utente registrato il tuo commento sarà subito visibile, basta che tu lo scriva dopo esserti autenticato.
- Se sei un utente non registrato riceverai una e-mail all'indirizzo che devi obbligatoriamente indicare
nell'apposito campo sottostante, cliccando su un link apposito, presente all'interno della e-mail, dovrai richiedere/autorizzare la pubblicazione del commento;
il quale sarà letto dalla Redazione e messo in pubblicazione solo se ritenuto pertinente,
potranno passare alcuni giorni. Sarà inviato un avviso di pubblicazione all'e-mail del commentatore.
Il modo più veloce per commentare è quello di registrarsi
e autenticarsi.
Gentili commentatori, è possibile impostare, dal pannello utente, al quale si accede tramite autenticazione, l'opzione di ricezione di una e-mail di avviso,
all'indirizzo registrato, quando qualcuno commenta un testo anche da te commentato, tale servizio funziona solo se firmi i tuoi commenti
con lo stesso nominativo con cui sei registrato: [ imposta ora ].
Questo messaggio appare se non sei autenticato, è possibile che tu abbia già impostato tale servizio: [ autenticati ]
|
Forse dormivo, e sognavo, forse no. Stava disegnato, sullo sfondo della parete rossa e roteava come in quei sogni dove in lui ci si sprofonda. Ma io lo coloravo un pò sopra un pò sotto con lo stesso colore di sfondo finchè restava una sottile linea scura. Ma ancora sembrava una ferita così le ho messo due labbra che sono sempre così sfumate, le labbra, nei sogni. E le ho dato un bacio.
|
|
|